A volte si desidera un cambio radicale, o anche soltanto qualche sfumatura che dia un tocco in più al nostro look. Che sia per coprire l’insorgere dei primi capelli bianchi o per provare qualcosa di nuovo, molti uomini decidono di ricorrere alla tinta. Fortunatamente esistono delle ottime soluzioni: ecco come tingere i capelli bianchi e apparire al meglio senza mostrare capelli visibilmente tinti.
Cambiare colore è una faccenda piuttosto delicata e bisogna conoscerne le implicazioni: come tornare al colore originale se quello nuovo non mi piace? Come si adatta il nuovo colore alla mia acconciatura, al colore della mia carnagione e dei miei occhi? Preferisco un look aggressivo oppure voglio soltanto dare un tocco di novità? Naturalmente è anche possibile optare per il proprio colore naturale, nascondendo semplicemente i capelli bianchi, oppure cogliere l’occasione per cambiamenti più radicali.
Quella di tingere i capelli è una scelta che a volte si prende in considerazione solo dopo che la naturale produzione di pigmenti comincia a diminuire, ossia dopo la comparsa dei primi capelli grigi indesiderati. La tinta, però, può rivestire diverse funzioni: ci sono diversi colori che, ad esempio, aiutano a nascondere o rendere meno evidente l’alopecia androgenetica.
Il consiglio migliore è sempre quello di rivolgersi ad un esperto, che possa tenere conto della storia del tuo capello, dei suoi punti di forza e debolezza, e che abbia già un’idea di quali sono gli effetti dei diversi colori sul tuo viso. Quelli che mettono in evidenza gli occhi, o contrastano con la carnagione, e via dicendo. Considera anche la barba: se ti piace tenerla lunga, è opportuno considerare il contrasto di colore tra capelli e barba.
Consiglio 1
Gli uomini che presentano i primi segni di alopecia androgenetica possono decidere di schiarire leggermente i capelli: in questo modo quelli più chiari si fonderanno meglio con il colore del cuoio capelluto, distogliendo l’attenzione dai capelli assottigliati.
Consiglio 2
Cambiare colore di capelli per un uomo può non essere così scontato e tingere di biondo dei capelli castano scuro (ma anche di nero dei capelli biondi) è indubbiamente una decisione coraggiosa. Ma se hai il piglio dell’avventuriero e il biondo ti ha sempre attirato puoi senz’altro provare. Tieni conto però che, anche se è possibile raggiungere differenze di colore fino a otto tonalità, sono poche le soluzioni disponibili per tornare al colore originale. Potresti ritrovarti a dover accettare incondizionatamente il tuo nuovo colore, che ti piaccia o meno. Quindi è meglio pensarci bene!
Consiglio 3
Innanzitutto dovresti provare una tintura leggera, se vuoi cambiare colore di capelli in modo graduale. Anche se non ti permetterà di raggiungere il risultato desiderato, una tinta di questo genere svanirà dopo otto shampoo al massimo. Nel caso in cui il colore sia davvero quello che fa per te, potresti optare per una colorazione permanente. Inoltre, potresti intensificare la tonalità usando un trattamento colorante intensivo che durerà per venti shampoo circa.
Consiglio 4
L’aspetto dei biondi con la pelle chiara o rossastra potrebbe risultare pallido se i capelli vengono tinti di nero o di una tonalità più scura. Bisognerebbe dunque scegliere le tinte che meglio accentuino la lucentezza degli occhi azzurri. Oppure, perché non pensare addirittura a una tinta bianca o biondo platino?